Oltre ad aver pubblicamente comunicato il nominativo di tutti i suoi candidati, Vivere Insieme Pecetto ha anche ormai completato il programma del lavoro che si prefigge negli anni a venire. Detto programma è corposo, pur avendo (per ora) tralasciato progetti che potevano apparire difficili da realizzare.
Con questo articolo iniziamo a pubblicare – a puntate – brevi e sintetici stralci di alcune idee tratte dal documento programmatico. Iniziamo dalla Pro Loco.
La Pro Loco è uno strumento associativo fondamentale per la promozione e lo sviluppo del territorio. Il suo significativo ruolo è anche riconosciuto dalla Legge Regionale 7 aprile 2000 n. 36, che assegna alle Pro Loco il compito di difendere il patrimonio culturale, ambientale e storico del paese e promuoverne la sua conoscenza all’esterno. Il “lavoro” effettuato dalla Pro Loco ha un doppio benefico effetto, perché le iniziative per migliorare la città e la vita dei cittadini sono anche quelle che creano le basi indispensabili per un turismo di qualità, per la promozione dei prodotti tipici dell’enogastronomia e dell’artigianato locale e per la salvaguardia delle tradizioni popolari.
Vivere Insieme Pecetto si IMPEGNA pertanto a lavorare in perfetta sintonia e sinergia con la Pro Loco di Pecetto. In tale quadro, oltre ai contributi economici in favore di tale Associazione, il Comune dovrà fornire tutti i possibili supporti tecnici ed amministrativi per agevolare e snellire la realizzazione delle iniziative. Comune e Pro Loco dovranno lavorare insieme e con reciproca collaborazione.
Vivere Insieme Pecetto INTENDE inoltre por mano alla ristrutturazione del Tiro a Segno. Tale locale appare infatti perfetto per esser sede di un Circolo UNPLI della Pro Loco. L’UNPLI è l’Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia, unione alla quale la nostra Pro Loco è iscritta.
Ebbene, nel rispetto del regolamento nazionale dei Circoli delle Pro Loco-Unpli, il futuro Circolo si potrebbe occupare della gestione dei locali del Tiro a Segno per l’accoglimento, durante il giorno, delle persone, giovani o anziani, che desiderano trascorrere qualche ora in compagnia di amici o leggendo e, alla sera (sperimentalmente nei soli week end), per somministrazione di bevande e cibi, tenuto conto che, attualmente, i bar pecettesi chiudono attorno alle ore 20,00. In tal modo, la città non “morirebbe” alla sera ed i giovani potrebbero trovare un punto di riferimento sano ed aggregativo. Il Tiro a Segno potrebbe poi diventare punto di riferimento per eventuali cene sociali per le altre Associazioni pecettesi ovvero esser affittato per eventi.
Quanto al Tavolazzo, si dovrà valutare se riportarlo alle originarie destinazioni (manifestazioni associative) o se destinarlo quale deposito dei materiali per tutte le Associazioni.
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