L’art. 8 della L.R. 12 ottobre 1978 n. 63 prevede che presso ogni Comune è istituita la “Commissione consultiva comunale per l’agricoltura e le foreste“, così composta:
- il Sindaco o un assessore da lui delegato che la presiede;
- due Consiglieri comunali eletti dal Consiglio Comunale, di cui uno della minoranza;
- un rappresentante imprenditore agricolo per ognuna delle Organizzazioni professionali agricole più rappresentative a livello provinciale, designato dalle rispettive Organizzazioni provinciali (deve risiedere in Pecetto);
- un rappresentante lavoratore agricolo dipendente delle Organizzazioni sindacali dei lavoratori agricoli più rappresentative a livello provinciale, designato di comune accordo dalle Organizzazioni Provinciali (deve risiedere in Pecetto).
L’art. 2, comma 5, della Legge Regionale 25 giugno 2008, n. 16 prevede che la Commissione è integrata anche da due rappresentanti dei raccoglitori di tartufi in possesso del tesserino di idoneità e designati dall’Associazione dei cercatori più rappresentativa a livello provinciale tra quelle di cui all’art. 12 della l.r. n. 16/2008.
Le funzioni di segretario della Commissione vengono svolte da un membro della stessa, oppure da un dipendente comunale, designato dal Sindaco.
Ebbene, sulla base delle disponibilità trasmesse (alcune confederazioni non hanno infatti risposto), con delibera del 21/6/2019 il Sindaco ha così nominato i membri della Commissione:
1) Guido Calleri – Consigliere Comunale (della maggioranza)
2) Cesare Canonico – Consigliere Comunale (della minoranza)
3) Alberto Rosso – Coldiretti Torino
4) Ida Cagnassone – Confagricoltura Torino
5) David Cesare – Confederazione Italiana Agricoltori – CIA di Torino;
6) Mauro Luban – Associazione Trifole & Trifolè di Rivalba
7) Paolo Luban – Associazione Trifole & Trifolè di Rivalba
La Commissione è presieduta dal Sindaco Renato Filippa, il quale ha designato, come segretario, l’ex candidato sindaco, uscito sconfitto dalle elezioni e che ha rinunciato alla carica di consigliere comunale di minoranza: il Comandante Cosimo Calò.
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