Ultreya et suseya, adjuva nos Deus

Categoria: Agricoltura Pecettese (Pagina 1 di 5)

Dedicata ai temi agricoli

Pecetto e la Giornata della Memoria

Oggi anche Pecetto ha celebrato la Giornata della Memoria, grazie alla trasmissione di Pecetto WebTv.

Sen. Liliana Segre

Dopo un toccante discorso della Senatrice Liliana Segre (cittadina onoraria di Pecetto Torinese) abbiamo avuto come ospite l’Avv. Giulio Disegni, Vice Presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, il quale ha dato il segno dell’importanza della memoria, intesa questa sia come rievocazione storica di un periodo contrassegnato da orribili ed assurdi accadimenti sia come vaccino per ogni forma di intolleranza e violenza. Ci fatto ben capire come la Giornata della Memoria non serve solo a commemorare quei milioni di esseri umani brutalmente uccisi senza nessuna pietà quasi 80 anni fa ma serve a segnalare che anche oggi purtroppo esistono innumerevoli forme discriminazione che passano inosservate nell’indifferenza e che possono costituire una fertile brace per l’intolleranza e per altro dolore.

Ospite della trasmissione è stata anche Elena Comollo, Presidente della Facolt: alla redazione appariva ed appare necessario ed importante che tutta la cittadinanza sia consapevole che a Pecetto abbiamo una “perla” rara e cioè un aggregazione di decine di agricoltori che stanno producendo non solo prodotti della terra ma anche… paesaggio. Quel paesaggio che ogni giorno ammiriamo e che ci permette di riconoscerci fortunati. Se il territorio è quella bellezza che noi quotidianamente vediamo è grazie anche e soprattutto agli agricoltori. Ed abbiamo così potuto anche conoscere le fitte reti che Facolt sta tessendo con tutto il territorio del chierese e non solo. Sono alle porte progetti di estremo interesse.

E’ seguita la Rassegna Stampa di Maricla (pagina che sta diventando qualcosa di più di una rassegna), l’angolo storico magistralmente curato da Sergio D’Ormea e la consueta ricetta settimanale di quel gran chef che ha nome di Giuliana.

Vale quindi la pena vedere o rivedere la trasmissione –>

 

&;

 

Parte la Fondazione!

Dopo gli inevitabili rinvii dettati dalla pandemia, ieri è nata la Fondazione della Comunità Chierese! Nel fascino del cortile del complesso di S. Antonio di Chieri, alla presenza del notaio D.ssa Emanuela Lazzerini, è stato infatti sottoscritto l’atto fondativo della nuova importante realtà del nostro territorio.

Grazie al sostegno della Compagnia Sanpaolo, la Fondazione è stata costituita per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, culturali, solidaristiche, di utilità sociale e di interesse collettivo per tutto il territorio del Chierese, e non solo.

Della comunità di Pecetto Torinese sono soci Fondatori:

  • Paola Bianconi
  • Elena Comollo
  • Alberto Del Noce

Come ha ben illustrato Agostino Gay (l’anima del nuovo soggetto giuridico, insieme a Cristina Favaro), la Fondazione rappresenterà un importante punto di riferimento per la riqualificazione di tutta l’area collinare, e non solo.

Il progetto parte dall’esigenza “di portare la nostra comunità a credere di più in sé stessa, a non rassegnarsi al declino determinato dall’indebolimento del tradizionale tessuto economico. Nella convinzione che solo una comunità dinamica e forte può essere di utilità ad un soggetto come la nostra Fondazione di Comunità che nasce per aiutare la parte più debole della popolazione”.

Con questo obiettivo la Fondazione cercherà di supportare, sostenere e promuovere i progetti e le iniziative delle organizzazioni del territorio che perseguano finalità in linea con lo Statuto, anche mediante erogazioni in denaro, beni e servizi.

Detto Statuto prevede particolari obiettivi, come

  • nel campo del sociale, il sostegno a forme di prevenzione e recupero del disagio sociale per le persone presenti nel territorio, il sostegno all’inserimento lavorativo di persone in situazione di disagio, a iniziative sul tema “cultura e salute”, la facilitazione di iniziative e progetti nel campo della disabilità, la promozione dell’innovazione del sistema del welfare locale, con particolare riguardo all’inclusione sociale di persone a rischio di marginalità sociale o con difficoltà di autonomia;
  • nel campo culturale, interventi di valorizzazione del paesaggio, del patrimonio architettonico, della cultura del tessile e del design, interventi di restauro e manutenzione del patrimonio culturale diffuso, e più in generale interventi di valorizzazione delle eccellenze culturali del territorio Chierese e allargato, del settore agroalimentare e di educazione alla sana alimentazione;      
  • nel campo della formazione, attività didattiche e di educazione ad un corretto uso del territorio, condivisione di buone pratiche per la gestione delle attività e progetti di utilità sociale e comunitaria;
  • nel campo del turismo, valorizzazione di itinerari nel verde, a piedi e in bicicletta, promozione della cura delle strade bianche e potenziamento delle ciclovie, itinerari tematici alla scoperta delle trasformazioni urbanistiche; ecc.

Per leggere l’Atto di Costituzione  e leggere l’elenco dei Soci Fondatori clicca qui.

Ecco la composizione del primo Consiglio di Amministrazione:

Daniele Tartaro

Daniele Tartaro, Presidente della neonata Fondazione, imprenditore nel settore medicale ed ambiente, Amministratore Delegato di TRACES SRL -Chieri, di AQUMANA SRL – Chieri, di KERFILTER SRL – Chieri e Consigliere di Amministrazione di TECH IN GREEN SRL – Teramo

Annamaria Battista

Annamaria Battista, presidente di Aics – Associazione Italiana Cultura e Sport

Don Marco Di Matteo

Don Marco Di Matteo, vicario episcopale per il Distretto Sud Est

Manuela Olia

Manuela Olia, assistente sociale, già Consigliere Comunale di Chieri

Giorgio Quaglio

Giorgio Quaglio, Agronomo, esperto per i servizi ecosistemici in ambito agrario

Beatrice Verri

Beatrice Verri, Direttrice della Fondazione Nuto Revelli

 

Un rappresentante della Fondazione Compagnia di San Paolo

 

Mettersi insieme è stato un inizio. Ora dobbiamo rimanere insieme ed insieme lavorare per tutta la Comunità.

Consiglio Comunale del 30 giugno 2020: si sono dati i numeri

Il 30 giugno u.s. si è svolto il Consiglio Comunale (tutti presenti, salvo Giuliano Manolino e Paolo Mantellero Polet).

Tra gli argomenti: l’approvazione del rendiconto del 2019 e lo slittamento del pagamento dell’IMU.

Rendiconto. Noi di Vivere Insieme Pecetto (Alberto Del Noce e Cesare Canonico) abbiamo votato contro. Per coerenza e per valutazioni politiche. Infatti, a fronte di incassi per trasferimenti (tasse) per € 3.712.721,00 la macchina comunale ha avuto bisogno di € 1.563.914,00. E di questa somma, quasi un miliardo delle vecchie lire (€ 457.512,00) è andato alla Missione 3, e cioè Ordine Pubblico e sicurezza (Polizia Locale ed amministrativa).

Questa enorme spesa stride poi se confrontiamo altre voci di spesa. Infatti, mentre alla Polizia Locale è stato destinato quasi un miliardo, il Comune ha speso

per l’Istruzione e diritto allo studio: € 247.258,71

per la Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali: € 62.657,34

per le Politiche Giovanili, sport e tempo libero: € 52.722,09

per i Diritti sociali, politiche sociali e famiglia: € 274.599,65

per lo Sviluppo economico e competitività: € 3.200,00… (sì, solo tremila euro)

Quanto alla descrizione delle attività svolte nel 2019, al di là di interventi di manutenzione sono state indicate iniziative più di forma che di sostanza. Alcune anche frutto di vecchi “taglia ed incolla”: nel corposo Rendiconto di dà ad es. atto che è proseguita la collaborazione con il Comune di Chieri ed i Comuni del Chierese nell’ambito del Piano Locale Giovani, piano fermo dal 2017.

Slittamento dell’IMU. Il sottoscritto ha letto la seguente dichiarazione: “devo necessariamente premettere che qualunque intervento sui tributi locali incontra una serie di limiti normativi e si scontra con le scarse disponibilità dell’Ente e con la necessità di mantenere gli equilibri di bilancio. Infatti, occorre che siano salvaguardate anche le esigenze di cassa del Comune, messe già a dura prova dal generalizzato calo delle entrate comunali ed in un contesto ancora incerto sotto il profilo della dimensione del sostegno statale ai Comuni. Pertanto, eventuali differimenti, sospensioni, rateizzazioni, nonché misure di sostegno, mirate ai contribuenti che hanno registrato difficoltà economiche o che hanno risentito degli effetti negativi a causa della situazione emergenziale determinata dal COVID-19, comportano ricadute di non poco conto sulla situazione attuale del bilancio comunale, sia in termini di equilibrio generale, sia di cassa”.

Ovviamente, tale dichiarazione era provocatoria poiché le parole erano esattamente le stesse usate dal Capogruppo di Dimensione Paese (Agostino Miranti) per bocciare la mozione da me presentata al Consiglio Comunale del 29 maggio 2020, mozione che – come noto – era volta ad introdurre misure fiscali in favore dei cittadini pecettesi (compreso lo slittamento dei pagamenti).

Non sarebbe stato più sensato il 29 maggio scorso proporre un emendamento alla mia mozione chiedendo lo slittamento del pagamento dell’IMU dal 16/6/2020 al 16/7/2020? Invece di deliberare (il 30/6/2020…) lo slittamento di quindici giorni prima…?

Pur di esser contrari verso gli avversari (di cui però si chiede la collaborazione) e pur di cercare di mettere bandiere su alcuni risultati, si sceglie di perseguire strade contraddittorie e che ledono anche i cittadini.

Ovviamente noi di Vivere Insieme Pecetto abbiamo votato a favore dello slittamento, ma abbiamo voluto far emergere il comportamento di questa amministrazione.

Una sola puntualizzazione: lo slittamento voluto da Dimensione Paese è escluso per gli immobili a destinazione produttiva classificati nel gruppo catastale D. Pertanto, non ne potranno usufruire gli alberghi, le Case di Cura, i locali sportivi ed i fabbricati per funzioni produttive connesse alle attività agricole…

« Articoli meno recenti

© 2024 Picchio Pecettese

Tema di Anders NorenSu ↑