Dopo la pubblicazione della nostra notizia del rimborso delle spese di trasporto scolastico (notizia ricevuta dall’Assessore in occasione dell’ultimo Consiglio Comunale), è successivamente pervenuta dalla Giunta una rettifica. Pubblichiamo qui di seguito il testo di tale rettifica.

Gentilissimi Consiglieri Comunali,

desidero con la presente rettificare un’informazione errata che ho comunicato durante la seduta del Consiglio Comunale del 28 giugno 2020 in merito ai rimborsi delle spese di trasporto scolastico per la mancata fruizione del servizio durante il periodo di lock-down.

Il servizio di trasporto scolastico sul territorio del Comune di Pecetto Torinese è affidato tramite appalto, le famiglie, quindi, versano le quote per la fruizione del servizio direttamente al Comune. Le quote raccolte vengono utilizzate per coprire in modo parziale il costo del servizio, il restante onere viene da sempre finanziato con risorse proprie del Comune in quanto ritenuto un servizio di importante interesse per tutta la comunità. Per questo motivo i rimborsi alle famiglie che non hanno usufruito del servizio durante il periodo di emergenza sanitaria vengono erogati direttamente dal Comune e non dalla ditta titolare dell’appalto, come erroneamente comunicato da me durante al seduta del Consiglio comunale del 28 giugno 2020.

Con delibera della Giunta Comunale del 01 luglio 2020 si è disposto, con riferimento al servizio di trasporto scolastico, quale misura di sostegno a favore di tutte le famiglie che hanno figli che frequentano le scuole del territorio comunale, quanto segue:

a) la restituzione, nella misura di 1/3, delle quote annue versate in unica soluzione ad inizio anno scolastico, per gli alunni che non frequenteranno le scuole di Pecetto Torinese nell’anno scolastico 2020/2021 ovvero che decideranno di non utilizzare più il servizio, dietro presentazione, entro il 31 ottobre 2020, di domanda contenente le coordinate bancarie su cui effettuare i versamenti;
b) l’esonero del pagamento del terzo trimestre 2019/2020 per coloro che hanno scelto il versamento in tre rate;
c) la compensazione, per gli alunni che continueranno il percorso scolastico presso le scuole di Pecetto Torinese, per il periodo settembre/dicembre 2020 con il periodo marzo/giugno 2020, attraverso l’esonero del pagamento della prima delle tre rate 2020/2021 ovvero nella riduzione di 1/3 della quota annuale.

Il trasferimento statale per l’indennizzo del servizio di trasporto scolastico accolto nella variazione di bilancio oggetto dell’ordine del giorno del Consiglio Comunale del 28 giugno 2020, rappresenta una misura contenuta nel testo del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 (in Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n. 128 del 19 maggio 2020, SO n. 21/L), coordinato con la legge di conversione 17 luglio 2020, n. 77 (in questo stesso Supplemento Ordinario alla pag. 1), recante: «Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché’ di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19», all’articolo 229 comma 2 bis, di cui riporto il testo qui di seguito:
“Al fine di far fronte alle esigenze straordinarie e urgenti derivanti dalla diffusione del COVID-19 e alla conseguente riduzione dell’erogazione dei servizi di trasporto scolastico oggetto di contratti stipulati con gli enti locali, nello stato di previsione del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti è istituito un fondo con una dotazione di 20 milioni di euro per l’anno 2020. Le risorse del fondo sono destinate ai comuni interessati per ristorare le imprese esercenti i servizi di trasporto scolastico delle perdite di fatturato subite a causa dell’emergenza sanitaria. Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell’istruzione, previa intesa, ai sensi dell’articolo 3 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, in sede di Conferenza unificata di cui all’articolo 8 del citato decreto legislativo n. 281 del 1997, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, le risorse del fondo sono ripartite tra i comuni interessati. All’onere derivante dal presente comma, pari a 20 milioni di euro per l’anno 2020, si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come rifinanziato dall’articolo 265, comma 5, del presente decreto.”

Il contributo statale è stato quantificato in via presuntiva, tenendo conto del dato storico marzo-giugno 2019, per i mancati incassi della ditta che si occupa del servizio di trasporto sul territorio comunale per il periodo da marzo a giugno 2020, fermo restando che la somma assegnata potrebbe essere molto minore. In ogni caso la stessa rappresenta una concreta misura di ristoro a favore della ditta titolare dell’appalto.

Allego alla presente copia del verbale di deliberazione della Giunta comunale n. 61 avente come oggetto il rimborso a favore degli utenti del servizio di trasporto scolastico.

Colgo infine occasione per scusarmi per la confusione da me fatta in merito a questo argomento durante il Consiglio comunale del 28 giugno 2020.

Se posso fornire ulteriori informazioni, per favore fatemelo sapere. Grazie per la vostra comprensione.

Cordiali saluti.

Valentina Perello