Articolo de Il Mercoledì

Grande successo dell’iniziativa della donazione delle piante di ciliegio. In neppure 15 minuti i piccoli alberi acquistati da Vivere Insieme Pecetto sono stati consegnati alle tantissime persone accorse in Piazza Roma. Una famiglia è giunta persino da Torino. L’iniziativa verrà ripetuta, con maggior numero di piante.

Infatti, per noi era importante il significato simbolico di tale donazione (sul punto richiamiamo quanto scritto il 2 ottobre scorso).

In proposito, proprio oggi esce in edicola il libro di Papa Francesco, dal titolo “Nostra Madre Terra“. Ebbene, nelle prime pagine del volume il Pontefice avverte il rischio di leggere i cambiamenti climatici solo come mero problema di impatto della tecnologia industriale. In realtà, tutti i fenomeni devono esser inquadrati nel più ampio aspetto della crisi globale dei valori culturali.

La quarta rivoluzione industriale è caratterizzata da un fenomeno unico: la scienza, che prima procedeva autonomamente per amore della conoscenza, oggi vive in funzione dell’innovazione. E’ l’innovazione dei soggetti produttori che detta le strade ed i limiti dello sviluppo della scienza. E – come ben ha scritto Paolo Benanti – è essenziale che in tale contesto non si perdano i confini etici e morali.

In altre parole, vanno bene i cambiamenti, va bene procedere con l’intelligenza artificiale e con l’innovazione tecnologica, ma è imprescindibile che l’uomo abbia sempre davanti a se le rotte dettate dai principi etici e morali. Diversamente è il caos ed anche la distruzione del pianeta.