Ultreya et suseya, adjuva nos Deus

La nuova carta d’identità elettronica: aspettando Godot, con grande sconto finale

Sappiamo che da tempo è in corso il “Progetto Carta d’identità elettronica“, progetto che dovrebbe esser portato a compimento entro il 2018.  Se si va sul sito del Ministero e si inserisce la nostra città per verificare lo stato di avanzamento dei lavori, compare la seguente risposta testuale: “la carta d’identità elettronica è già stata attivata nel suo Comune“. In pratica, il Ministero comunica che Pecetto Torinese è tra gli 848 Comuni piemontesi già attivi.

Bene, sulla base di tale comunicazione alcuni cittadini hanno richiesto il rilascio della carta d’identità elettronica al nostro Comune, scoprendo però che tale emissione non è possibile. E non si conoscono neppure i tempi del rilascio.

Approfondendo la questione e leggendo i documenti di Giunta, è emerso che solo “all’inizio del mese di giugno è stata installata in Comune l’infrastruttura costituita dalla postazione di lavoro (personal computer, stampante multifunzionale, scanner di impronta, lettore di codice a barre, lettore di smart card), attraverso la quale l’ufficio demografico potrà collegarsi al portale del Ministero Interno – CIEOnline – per acquisire i dati del cittadino, inviarli al CNSD che a sua volta li trasmetterà all’IPZS per la produzione, personalizzazione, stampa e consegna del documento elettronico all’indirizzo indicato dal cittadino richiedente” (è proprio vero che con la burocrazia attuale Cristoforo Colombo non sarebbe mai riuscito a partire).

Se non si conoscono i tempi di tutta questa trafila il Comune ha però già deliberato i costi per gli utenti della nuova carta: € 22,20, di cui € 16,79 competono al Ministero ed il resto sono diritti fissi comunali e diritti di segreteria.

Questi diritti sono obbligatori? No, perché l’art. 2, comma 15, della Legge 127/1997 prevede che “i Comuni che non versino nelle situazioni strutturalmente deficitarie possono prevedere la soppressione dei diritti di segreteria da corrispondere per il rilascio degli atti amministrativi (…) nonché del diritto fisso“.  Pur non essendo Pecetto in situazione deficitaria, con delibera del 18/6/2018 la Giunta ha deciso di non sopprimere i “suoi” diritti ma – bontà sua – di ridurli di ben… € 0,01 centesimi

Duemila anni fa Timbri e Teutoni invasero l’Italia. Nel 102 a.c. nella Battaglia di Aquae Sextiae Gaio Mario fermò i Teutoni, ma gli sfuggirono i Timbri, che arrivarono a Roma… O erano i Cimbri…?

1 commento

  1. Amministratore

    Ieri sera ho parlato con il Responsabile dell’Ufficio Amministrativo del Comune il quale mi ha confermato che l’Anagrafe non accetta ancora prenotazioni ma mi ha segnalato che stanno iniziando a fare delle prove: pertanto, se qualcuno vuole richiedere la carta di identità elettronica può recarsi in Comune e fare “da cavia”. Due le hanno già rilasciate.

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